Sul sito del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) è pubblicato il bando 2022 del Programma Nazionale di Ricerca in Antartide (PNRA), per la realizzazione di ricerche finalizzate ad approfondire le conoscenze in Antartide e a ottenere una migliore comprensione dei processi di interazione e connessione tra i diversi comparti del sistema Terra: criosfera, idrosfera, atmosfera, biosfera e litosfera.
Dotato di un budget di 6,44 milioni di euro, il bando è aperto alle università italiane, alle scuole superiori a ordinamento speciale, agli enti e alle istituzioni pubbliche nazionali di ricerca vigilati dallo Stato, ad altri organismi di ricerca in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n. 800/ 2008 della Commissione Europea. Le domande possono essere presentate entro il 4 maggio 2022 attraverso la piattaforma Gea del MUR.
Le proposte di ricerca riguarderanno prioritariamente sei aree tematiche: la vita in Antartide; la geologia dell’Antartide; il sistema glaciale antartico e il livello del mare; la definizione dell’impatto globale dell’atmosfera antartica e dell’Oceano Meridionale; l’Universo sopra l’Antartide e lo Space Weather; l’uomo in Antartide: adattamento e impatto.
Il bando è articolato nelle seguenti cinque linee di intervento:
- Campagne oceanografiche nell’Oceano Meridionale a bordo della nave italiana Laura Bassi. I programmi per questa linea di intervento, che mette a disposizione 1,5 milioni di euro, dovranno durare al massimo 2 anni, coinvolgere almeno tre soggetti ammissibili, da 3 a 6 unità operative, e prevedere un costo tra i 150 mila e i 350 mila euro;
- Progetti di ricerca presso la stazione Mario Zucchelli. I programmi per questa linea di intervento, con una dotazione di 2,5 milioni di euro, dovranno durare al massimo 2 anni, coinvolgere almeno tre soggetti ammissibili, da 3 a 6 unità operative, e prevedere un costo tra 200 mila e 400 mila euro;
- Attività di raccolta e diffusione di dati di osservatori permanenti esistenti. Il budget complessivo in questo caso è 1 milione di euro, i progetti dovranno durare tra 2 e 4 anni, coinvolgere fino a 6 unità operative di ricerca sia in caso di proposte individuali che congiunte e prevedere un costo tra i 30 mila e i 150 mila euro.
- Attività di raccolta e diffusione di dati di osservatori permanenti di nuova istituzione. Per queste attività è possibile contare nel complesso su 500 mila euro. I progetti dovranno durare tra 2 e 4 anni, potranno essere solo proposte congiunte tra almeno 2 soggetti ammissibili e coinvolgere tra 2 e 6 unità operative di ricerca, con un costo tra i 30 mila e i 150 mila euro.
- Progetti di ricerca da svolgere su piattaforme fisse e mobili di altri paesi. Su questa linea di intervento sono stanziati 940 mila euro, le proposte dovranno avere una durata di massimo 2 anni, un costo tra 50 mila e 150 mila euro, dovranno essere congiunte tra almeno 2 soggetti ammissibili e coinvolgere tra 2 e 6 unità operative.
Le proposte saranno valutate dalla Commissione Scientifica Nazionale per l’Antartide (CSNA) che potrà avvalersi del parere di esperti internazionali, anche organizzati in panel.
Fonte: MUR