A fine luglio il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Teodoro Valente, ha firmato con il Presidente Regione Calabria, Roberto Occhiuto, un importante accordo quadro al fine di assicurare in maniera tempestiva interventi a tutela dell’ambiente da disastri o cambiamenti climatici.
Attraverso obiettivi comuni nel campo spaziale e aerospaziale, tale accordo verterà nei seguenti ambiti:
- osservazione terrestre (le cui applicazioni saranno impiegate ai fini del monitoraggio ambientale, marino, forestale, agroalimentare e per la tutela del patrimonio culturale e archeologico);
- downstream applicativo;
- diffusione della cultura aerospaziale;
- tutela del territorio e dell’ambiente.
Tale accordo per il monitoraggio del pianeta è stato salutato con entusiasmo dalle parti coinvolte, riconoscendolo come un passo determinante in grado di rinforzare in modo coordinato e sinergico le politiche degli enti locali mirate ad un’efficiente gestione del territorio e delle risorse. “Lo spazio si conferma sempre più come ambito operativo essenziale per il monitoraggio del nostro pianeta – ha dichiarato il Presidente dell’ASI – Grazie alla grande quantità di dati provenienti dai satelliti possiamo studiare con precisione molti elementi legati alla tutela di diversi ambiti urbani, agricoli e marini. La parola chiave in tutto questo è sostenibilità per un futuro più attento alla sicurezza dei cittadini e delle infrastrutture, con un occhio particolare anche verso la gestione della tutela del patrimonio culturale e archeologico.”
Roberto Occhiuto, che sta concentrando il suo mandato anche sulla difesa dell’ambiente e del territorio della Regione, ha aggiunto: “Grazie a questo accordo avremo la possibilità di sviluppare future applicazioni spaziali a tutela dell’ambiente e di utilizzare i dati già in possesso dell’ASI per avere un controllo sempre più capillare, tecnologico e innovativo del territorio: diventiamo un modello virtuoso nazionale ed europeo.”
