Scadono il 20 settembre i due nuovi bandi lanciati dalla Innovative Health Initiative, il partenariato pubblico-privato (PPP) tra l’Unione europea e le industrie europee delle scienze della vita.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di tradurre la ricerca e l’innovazione sanitaria in benefici tangibili per i pazienti e la società, e di garantire che l’Europa rimanga all’avanguardia nella ricerca sanitaria interdisciplinare, sostenibile e incentrata sul paziente.
Il primo bando, con un budget di 135 milioni di euro, è articolato nei seguenti temi:
- un innovativo sistema di supporto alle decisioni per migliorare i percorsi di cura dei pazienti con malattie neurodegenerative e comorbidità;
- imaging di nuova generazione, diagnosi guidate dalle immagini e terapie per il cancro;
- oncologia personalizzata: terapie multimodali innovative e incentrate sulla persona contro il cancro;
- accesso e integrazione di dati sanitari eterogenei per migliorare l’assistenza sanitaria in aree patologiche ad alta necessità di salute pubblica.
Il secondo bando, articolato in due fasi, destina quasi 22 milioni di euro per i seguenti temi:
- malattie cardiovascolari – miglioramento della previsione, della prevenzione, della diagnosi e del monitoraggio;
- definizione di una metodologia armonizzata per promuovere l’adozione di studi di fattibilità precoci per l’eccellenza clinica e l’innovazione nell’Unione Europea.